ONU: la relazione di Rosalind Peterson sulle scie chimiche (eng)

Alle Nazioni Unite si è parlato delle scie chimiche rilasciate come di uno strumento utilizzato segretamente per la modificazione climatica, ed anche dei danni che provocano:

“Le loro modificazioni ricoprono migliaia e migliaia di chilometri quadrati. Dunque cosa accade se si immettono sostanze chimiche a terra, che vengono irrorate nell’aria, provenienti da aerei, che cambiano e modificano il nostro clima?

Questi programmi vanno ad impattarsi sul microclima, quello di cui necessitiamo per SOPRAVVIVERE ed indispensabile per l’impollinazione.

Se cambia la stagione di crescita, gli impollinatori non sopravvivono. Così come le coltivazioni di fiori e delle culture arboree.

Le introduzioni di sostanze chimiche irrorate nell’atmosfera stanno CAMBIANDO e si impattano sulla PRODUZIONE AGRICOLA.

Se si prendono sostanze chimiche e si immettono nei nostri cieli per RIDURRE LA LUCE SOLARE che raggiunge la terra, SI STA INIZIANDO A RIDURRE LA PRODUZIONE AGRICOLA.

La fotosintesi è fondamentale, in base alla quale le piante hanno bisogno della luce per crescere e per la produzione di colture.

La NASA dice che le “scie” persistenti aggravano il surriscaldamento globale, poiché esse intrappolano il calore nell’atmosfera creando una serie di nuvole.

In questo momento stanno creando NUVOLE ARTIFICIALI che intrappolano il calore AUMENTANDO L’UMIDITÀ. Questo permette il proliferare degli animali dannosi, disastri provocati da muffe e funghi e PROLIFERAZIONE DEI VIRUS!

LA SITUAZIONE È MOLTO PIÙ GRAVE DI QUELLO CHE SEMBRA: Le emissioni chimiche che rilasciano, contaminano la nostra aria, ESAURENDOLA, entrano nei terreni, uccidendo alberi e colture, nella nostra acqua potabile, portando ad una inevitabile morte della vita.

🔺️Se vi daranno dei complottisti, mostrate questo video come risposta.