“I Guardiani del cielo”: continuiamo a osservare
Siamo un’organizzazione di volontariato E.T.S. (cioè iscritta al R.U.N.T.S, Registro del terzo settore) che opera nel campo ambientale e, in modo specifico, nell’ambito della geoingegneria atmosferica.
Alziamo gli occhi al cielo ogni giorno e osserviamo come si trasforma con il passare delle ore: la piovosità e la siccità che non si alternano più con la frequenza di prima; la mancanza dei cieli blu completamente vuoti da formazioni nuvolose cosiddette “da bel tempo”.
Prima
Dopo
Osserviamo con la curiosità insita nell’uomo come parte della natura.
Osserviamo senza giudizio, con il cuore e con l’anima.
Lasciamo che le risposte arrivino da sole…
Perché facciamo ciò che facciamo
Quando ci chiedono: ma perché lo fate? Perché vi ostinate a fare tutto questo? La risposta è sempre la stessa: non rinunciamo ai nostri sogni. Si può fare molto e a vari scopi. Il nostro obiettivo principale è il ripristino immediato delle normali condizioni meteorologiche naturali del cielo italiano
Grandi quantità di video e foto, raccolte fino a oggi, mostrano, infatti, aerei che rilasciano sostanze, non meglio identificate, che permangono nell’atmosfera, velando, a poco a poco, il sole.
Questi rilasci vengono definiti “scie di condensazione” o “innocue velature”, ma non possono essere tali per la mancanza delle condizioni basilari di altitudine, umidità e temperatura, (intese alla longitudine media italiana di 45° nord) per la loro formazione.
A livello comunale, regionale, statale e a livello di enti preposti al controllo ambientale, le risposte sono superficiali e incoerenti.
Ecco perché continuiamo a chiedere alle istituzioni cosa realmente accade nei nostri cieli di così enigmatico e inspiegabile.
Ecco perché continuiamo a sensibilizzare il prossimo, con ogni mezzo, per fargli osservare con i propri occhi ciò che accade nel cielo.
Ecco perché continuiamo a inseguire una nuova realtà, migliore per il nostro cielo, il nostro mare e la nostra terra.
I nostri valori
Noi Guardiani siamo fatti così: ci piace sognare il futuro ricordandoci il passato, soprattutto quando inseguiamo quei bei ricordi di cieli blu cobalto…
Siamo un collettivo che mantiene vivi i comportamenti di un tempo:
EDUCAZIONE | RISPETTO | TOLLERANZA | INCLUSIVITÀ.
La dedizione con cui affrontiamo questo progetto è a giovamento di tutti, della collettività, dell’umanità.
Il nostro gruppo
Come associazione, possiamo contare sull’impegno di tanti professionisti, tutti lodevoli per il loro impegno pro bono. Nel futuro, con sempre maggiore costanza, progetteremo iniziative che prevedano il loro coinvolgimento.
Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, se vogliamo raggiungere un livello di consapevolezza alto sul territorio nazionale. Tanto è stato fatto, ma molto altro c’è da fare, per quella parte di popolazione ancora troppo dipendente dall’informazione convenzionale.
Come sviluppiamo le nostre attività?
Osserviamo
Raccogliamo e archiviamo
Sensibilizziamo
Osserviamo. Ci occupiamo in modo costante dell’attività di “irrorazioni chimiche antropiche artificiose” da parte di velivoli che sorvolano lo spazio aereo sul territorio italiano.
Raccogliamo e archiviamo. Mettiamo a disposizione di tutti un enorme mole di documenti, accordi, leggi, video, fotografie, esperienze, iniziative, interviste, convegni, analisi, articoli, foto satellitari, mappature dei voli, corsi, locandine, volantini e documentazione varia raccolta dai nostri volontari.
La nostra storia
“I Guardiani del cielo” nasce durante una camminata in montagna tra due amici. «Sai cos’è quella? - domanda uno all’altra, indicando una lunga riga bianca in cielo - Quelli sono rilasci aerei che ci respiriamo».
Il discorso cade, ma riaffiora nella mente dell’amica, qualche giorno più tardi, al mercato, quando le si presenta uno spettacolo quasi analogo: due strisce, così basse e larghe, da poterle toccare con mano.
Nulla fu come prima. “I Guardiani del cielo” nasce di conseguenza, come gruppo Telegram in cui riportare foto, video e materiali relativi alla situazione del cielo.
Tra difficoltà e ripensamenti, il gruppo riesce ad andare avanti. Anzi, vede il fiorire di contatti, di persone che osservano il cielo da anni e aspettavano un’occasione simile, persone che si adoperano per spargere la voce e condividere materiale informativo.
Il gruppo era diventato così zeppo di materiale giornaliero, che è stato necessario creare gruppi regionali. Poi le iniziative, le lettere… abbiamo fatto tanta strada.
Ma la storia non finisce qui, anzi, inizia ora. Il 26 febbraio 2024 “I Guardiani del Cielo” è diventata una vera e propria associazione. Continuiamo a muovere mari e monti, lottando per il “diritto al cielo”.
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